Professor Giovanni Scambia

Professor Giovanni Scambia

Professor Giovanni Scambia
Specialista in Ginecologia ed Ostreticia
Direttore del Dipartimento per la tutela della salute della donna e della vita nascente.
Università Cattolica del Sacro Cuore
Facoltà di medicina e chirurgia “Agostino Gemelli”

P.le Medaglie d’oro n.7, sc A int.3 – Roma
Tel 06 35340530 – 338 3134057

La prevenzione come arma per la salute della donna

Il Prof. Scambia è Direttore del Dipartimento per la tutela della salute della donna, della vita nascente, del bambino e dell’adolescente, Direttore UOC Ginecologia Oncologica
Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma

Con TELELAP ALF-X nasce la nuova* era della chirurgia mininvasiva.

In occasione della Giornata Mondiale dedicata al Tumore Ovarico si è svolto a Roma un convegno per fare il punto sulle nuove strategie diagnostiche chirurgiche e terapeutiche di quello che fra tutti i tumori femminili è forse il più difficile da diagnosticare perchè i sintomi sono sfumati e subdoli e possono facilmente essere scambiati per disturbi ginecologici minori. Ma fortunatamente negli ultimi anni nuovi test diagnostici, chirurgia mininvasiva e terapie a bersaglio molecolare stanno cambiando lo scenario e per parlare di tutto questo abbiamo intervistato il Prof. Giovanni Scambia, Direttore Dipartimento per la Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente, del Bambino e dell’Adolescente e Direttore dell’unità di Ginecologia Oncologica del Policlinico Agostino Gemelli di Roma che ci ha spiegato come negli ultimi anni l’attenzione si sia sempre più concentrata sul ruolo della mutazione genetica BRCA e che il test può essere utilissimo sia per identificare le donne a rischio familiare sia perchè con lo studio molecolare del tumore si può decidere una strategia terapeutica personalizzata, meno tossica e più efficace, a base di farmaci a bersaglio molecolare o antiangiogenetici (che bloccano la crescita del tumore impedendo la formazione di neovasi). Un altro campo in cui si sono fatti grandi passi avanti è la chirurgia, che oggi è sempre più conservativa e mininvasiva grazie al Robot da Vinci e alla laparoscopia e che permette, se la malattia è in fase iniziale, di essere risolutiva e se invece la malattia è in fase più avanzata, di decidere le varie tappe di intervento. Perchè l’obiettivo è garantire la miglior qualità di vita possibile ad ogni donna, in ogni fase della malattia, andando a prendersi cura delle esigenze fisiche ma anche psicologiche della paziente, riuscendo ad offrire un approccio multidisciplinare ed innovativo.

L’attuale presidente della Società italiana di ginecologia ed ostetricia (Sigo), Giovanni Scambia, è il nuovo direttore scientifico della Fondazione Policlinico Gemelli-Irccs di Roma. Lo ha deciso, annuncia la Fondazione in una nota, il consiglio d’amministrazione.

Il profilo
Giovanni Scambia è ordinario di Ginecologia e Ostetricia all’Università Cattolica del Sacro Cuore ed è anche direttore del Polo Scienze della salute della donna e del bambino del Policlinico Gemelli. È membro del Consiglio superiore di sanità, della Società italiana di ginecologia oncologica, dell’European society of gynecologic oncology, dell’Eort (Gynecologic cancer cooperation group) e dell’International gynecological cancer society. È anche autore di oltre 750 pubblicazioni scientifiche.

La direzione scientifica di Scambia parte poco dopo l’importante riconoscimento ottenuto dal Gemelli di Roma, che è stato identificato come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per la medicina personalizzata e le biotecnologie innovative con un decreto del ministro della Salute.